mercoledì 4 maggio 2016

QUALI SONO I MOTIVI PER I QUALI LA MEDICINA USA SOLO FARMACI CITOTOSSICI NELLA CURA DEI TUMORI

Quali sono i motivi per cui la medicina ufficiale usa farmaci citotossici, ve lo siete mai chiesto??


Claudio Sauro - Mercoledì 11 novembre, da CHEMIOTERAPIA NATURALE.

Esistono degli ottimi testi sugli antiossidanti naturali. Uno è uscito da poco  (2013 ) ed è il testo di Michaela Doll “La Papaia e gli altri anti infiammatori naturali”. 



 

Parla in particolare :
-              Della papaia
-              Delle bacche di acaì
-              Dei broccoli
-              Della curcuma
-              Delle bacche di goji
-              Del melograno
-              Del tè verde
-              Dello zenzero
-              Del pesce d’acqua fredda (quello dei popoli artici)
-              Dell’aglio
-              Delle noci
-              Della barbabietola
-              Del resveratrolo del vino rosso
-              Del cioccolato senza zucchero
-              Del pomodoro
-              Del cavolo cappuccio
-              Della cipolla
-              E dei principi anti infiammatori delle carni di selvaggina
Mi pare abbastanza completo, però vorrei aggiungere alcune considerazioni tratte dal grosso testo “MEDICINA NATURALE” della Seattle University. Cercherò di riassumerlo perché è molto lungo e si basa su 168 studi fatti prima del 2006. Parte dai Radicali Liberi e dalle specie di ossigeno reattive. Dice in sostanza. La nostra sopravvivenza dipende dall’ossigeno. I mitocondri utilizzano l’ossigeno per potenziare al massimo il rendimento energetico. . Paradossalmente però l’ossigeno è un reagente così potente che può sconvolgere le funzioni cellulari e danneggiare il meccanismo omeostatico attraverso i suoi radicali liberi. Questi sono alla base dell’infiammazione e possono causare il cancro, l’aterosclerosi, l’invecchiamento , disturbi neurologici, patologie autoimmuni ed allergiche, grave depressione del sistema immunitario.. I radicali liberi sono molecole altamente reattive. Contrariamente alla maggior parte delle molecole che contengono elettroni accoppiati, essi possiedono almeno un elettrone spaiato. I radicali liberi sono chiamati anche ROS  (Reactive Oxygen Species) e si formano continuamente nel corpo umano, per cui questo si è provvisto di alcuni enzimi che li neutralizzano che sono principalmente la :
-              Perossido dismutasi
-              La catalasi
-              La glutatione perossidasi.
Questi enzimi sono presenti in tutto il corpo umano nelle cellule, nei tessuti e nei fluidi. Questi enzimi perché si formino necessitano di numerose vitamine e di alcuni oligoelementi, particolarmente importanti sono lo Zinco, il Manganese ed il Rame. Sono importanti anche alcuni elementi che regolano il PH sia endocellulare che esocellulare. Non si può non citare il magnesio che regola 350 reazioni enzimatiche ed è il principale responsabile del PH endocellulare. Quando si producono dei superossidi prontamente l’organismo normale produce enzimi che li neutralizzano. E’ estremamente importante che tali enzimi siano prodotti e funzionino correttamente; senza di loro non sarebbe possibile la vita. Tali enzimi sono quelli che riducono l’infiammazione che è causata dai radicali liberi. C’È UNA CORRENTE DELLA MEDICINA CHE RITIENE CHE I RADICALI LIBERI SERVANO A QUALCOSA ED IN PARTICOLARE:
-              PROMUOVANO L’ESPRESSIONE DI GENI CHE HANNO AZIONE ANTI OSSIDANTE
-              AGISCONO COME MOLECOLE SEGNALE CAPACI DI INTERESSARE LA FUNZIONE, LA PROLIFERAZIONE ED IL DIFFERENZIAMENTO DELLA CELLULA
-              PARTECIPANO ALLA DIFESA ANTIMICROBICA.
QUESTE CONSIDERAZIONI SONO ERRATE IN QUANTO NON SONO I RADICALI LIBERI CHE HANNO QUESTE FUNZIONI MA GLI ENZIMI ANTIOSSIDANTI CHE ESSI STIMOLANO. IL PUNTO CRUCIALE È CHE LA CELLULA PUÒ PRODURRE TALI ENZIMI ANTIOSSIDANTI FINTANTO CHE NON È DANNEGGIATA, UNA VOLTA DANNEGGIATA POSSIAMO PERDERE QUALSIASI SPERANZA CHE LI PRODUCA. L’ONCOLOGIA BASA LA SUA TERAPIA SOLO SU SOSTANZE CITOTOSSICHE E MOLTO SPESSO SONO DEI SUPEROSSIDI VERI E PROPRI O GENERANTI SUPEROSSIDI. FINTANTO CHE QUESTE SOSTANZE CHIAMATI FARMACI SONO DATI IN QUANTITÀ TALE DA NON DANNEGGIARE LA FUNZIONE ENZIMATICA CELLULARE POSSONO AVERE UNA CERTA FUNZIONE, NEL MOMENTO IN CUI LA DANNEGGIANO SONO SOLO TOSSICI. PERTANTO LA CHEMIOTERAPIA ANDREBBE FATTA IN MODO DA NON DANNEGGIARE LA FUNZIONE CELLULARE.
Josep E. Pizzorno e Michael T. Murray della Seattle University.
P.S. Non voglio aggiungere nulla a questa esposizione visto che il testo di “Medicina Naturale” tratta non solo gli alimenti già riportati in testa e trattati dal libro di Michaela Doll ma anche le singole sostanze attive che elencherò senza commentarle:  betacarotene, Vit D, Vit E, Xantofille, Acidi fenolici e Polifenoli, Dichetoni, Tocotrienoli, Flavonoidi( antocianidine, catechine, flavonoidi, flavoni, , isoflavoni), tannine, fenil isopropenoli (acido caffeico, catecolo, acidi cumarinici, acido ferulico), lignani, resveratrolo, acido rosmarinico ecce cc ( ne citerà almeno altre 100, non posso riportarle tutte). E’ chiaro che gli antiossidanti naturali sono estremamente importanti in caso di malattia, cioè quando vengono a mancare quelli endogeni, ma anche come prevenzione perché facilitano l’attività degli antiossidanti endogeni. La produzione di antiossidanti endogeni può essere inibita o soppressa da moltissimi farmaci, non ultimo il Paracetamolo che inibisce la Glutatione Perossidasi però viene venduto come farmaco da banco senza bisogno di ricetta medica per cui chiunque ne può abusare. I danni da Paracetamolo, li ho già trattati in un Post a parte.

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