mercoledì 27 aprile 2016

IL KAPPA, IL FOLLETTO DEL GIAPPONE



Dispettoso, malvagio, buono, caritatevole. Sono moltissimi gli aggettivi che vengono affibbiati a questa singolare creatura ma cos'è in realtà il “Kappa”.
Come dalle nostre parti le nonne spesso raccontano storie spaventose di mammoni e streghe ai loro nipotini, così le nonne nipponiche narrano di un demone acquatico dell’aspetto umanoide.
Il Kappa, chiamato anche Kawatarō , è una creatura leggendaria giapponese, uno yokai, uno spirito che abita in laghi, fiumi e stagni.
I fiumi ed i laghi del Giappone sono sono stati a lungo i luoghi di ritrovo di una grande varietà di strane creature di ogni forma e dimensione. Anche se molti di questi sono stati regolati al regno del folklore puro, ci sono altri che hanno trasceso oltre la mera leggenda e sono diventati qualcosa di più. Uno dei più noti di questi è una misteriosa creatura d'acqua, bipede noto come: “ il Kappa”
Questa particolare creatura è considerata magica, un'icona culturale pop, una vera e propria leggenda.
Il Kappa: è uno dei molti tipi di folletti d'acqua presenti nel folklore giapponese la leggenda dice che è solito abitare i laghi e fiumi di questa isola, il Giappone appunto.
L'aspetto del Kappa varia da tradizione a tradizione e da zona a zona. Comunque questi particolari folletti sono tipicamente descritti come le dimensioni di un bambino da 6 a 10 anni di età la cui somiglianza è da associare ad un incrocio tra: tartaruga, scimmia e lucertola. 
I kappa sono simili ai Nix o Nixie inglesi, ai Näkki della Scandinavia, ai Neck della Germania ed ai kelpie scozzesi.
I Kappa sono spesso rappresentati con un guscio sulla schiena, simile a una tartaruga hanno grandi mani e piedi palmati, ed hanno un becco al posto della bocca, che a seconda della tradizione può o non può contenere file di denti taglienti. Alcuni report hanno fatto menzione di chiazze e capelli ispidi che ricoprono il suo corpo. I Kappa sono generalmente visti come piantagrane dispettosi oppure imbroglioni. I loro scherzi vanno dal relativamente innocente, come ad esempio fare dei fastidiosi rumori o guardare sotto il kimono delle donne, alle cose malvagie, come annegare persone e animali, o sequestrare le persone e mangiarle. Nonostante questa immagine feroce e piuttosto sgradevole, si afferma però che il Kappa abbia un lato benevolo puro.
Sono molte le persone nel corso del tempo che hanno affermato di aver visto il Kappa, anche se riscontri concreti non si sono verificati. Oggi il Kappa rappresenta una creatura folkloristica e magica: che però ancora nessuno conosce con certezza.
Come riporta un articolo comparso su RocketNews24, per molti altri, i kappa sono creature umanoidi realmente esistenti, o esistite. Infatti, a differenza del mostro di Loch Ness, i credenti affermano di aver trovato le prove della sua esistenza, esponendo per la prima volta i resti mummificati di un possibile kappa.
Come spiega Ancient Origins, i resti mummificati, che sembrano essere quelli di una mano e di un piede palmati, verranno mostrati presso il Miyakonojo Shimazu Residence nella prefettura di Miyazaki, sull’isola di Kyuushuu. I resti sono stati recuperati dalla famiglia Miyakonijo Shimazu nel 1818, dopo che un kappa fu visto aggirarsi nei pressi della loro casa vicino al fiume.
Il piede palmato misura circa 8 cm e il braccio 15 cm. Al momento, gli scienziati non hanno avuto modo di analizzare i resti, quindi non si ha la certezza che si tratti di resti reali di un qualche tipo di creature. Inoltre, al momento non ci sono piani per esaminarli.



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